Vivere la montagna con il cane, trekking e sport. Ma quanto bello è lo sport in montagna insieme al proprio cane? Sempre più attività ci permettono di condividere tutto il tempo possibile insieme al proprio cane in qualsiasi stagione dell’anno.
L’ uomo insieme al proprio cane con gli sci da fondo tra pendii innevati oppure semplicemente lungo un sentiero legati insieme come due veri compagni di avventura.
Avere un cane spesso è una occasione per riscoprire il piacere di una passeggiata all’aria aperta, ma la compagnia e l’affiatamento con l’ animale sono ingredienti stimolanti anche in attività più impegnative. Affrontare un circuito di sci da fondo o un trekking sui pendii innevati può diventare ancora più piacevole e meno monotono quando si è insieme al proprio fedele amico a quattro zampe.
DOG TREKKING E MONTAGNA
Nel trekking in montagna, insieme, cane e uomo sviluppano una bellissima complicità, costruita grazie alle ore insieme, gli allenamenti e le uscite in sentieri più o meno facili.
Provare
è facile, si tratta di una attività relativamente semplice da praticare e alla portata di molti, senza costi particolari:
- un uomo e un cane imbragati e uniti da una corda elastica (il cane appositamente addestrato a rimanere davanti, a girare a comando e ad aiutare l’ uomo lungo il trail). Da qui poi si aumentano i ritmi ed i più preparati possono passare dalla camminata alla corsa.
CHE COS’E’ LO SKIJORING?
Nello Skijoring il binomio è fondato dal conduttore su sci da fondo (tecnica skating) e solitamente un cane (raramente di più).
- Lo skijoring come il trekking insieme al cane può assumere diverse connotazioni, da ludico ed escursionistico (ski turing) per apprezzare al meglio l’ambiente montano nelle varie stagioni alle versioni più competitive!
ntrambe le due discipline hanno in comune l’utilizzo delle attrezzature tipiche anche de canicross (cintura, linea ammortizzata ed imbrago da sleddog per il cane).
La differenza principale tra il dog trekking e il Canicross consiste nel tipo di tracciato che nel primo caso prevede lunghezze superiori ai sette kilometri del canicross appunto e con dislivelli maggiori.
Inoltre la variante “escursionistica” è sicuramente adatta ad un maggior numero di persone.
Importantissimo in queste due attività l’aspetto naturalistico.
Già dagli anni ottanta si organizzano e promuovono numerose attività in tutta Europa, dalle prime fasi riservate ai cani nordici da cui queste attività nascono poi allargate a tutte le razze (e incroci).
I COMANDI DA IMPARARE
Ovviamente importante l’aspetto della preparazione per queste due discipline, il cane deve imparare a rimanere davanti all’ uomo, senza intralciare, fermarsi tra gli altri concorrenti, annusare o a fare i suoi bisogni. In queste discipline come per lo sleddog da cui derivano, il cane deve riconoscere alcuni comandi, che tradizionalmente sono simili a quelli utilizzati nello sleddog appunto.
I comandi principali sono:
- destra
- sinistra
- fermo
- vai
L’ allenamento del cane è graduale, e oltre a doti quali la resistenza e la velocità, si devono curare attentamente la motivazione del cane, che corre solo e unicamente per gioco (denominato “desire to run” nel mondo musher), e l’affiatamento della coppia.
BOOTIES: ACCESSORIO IMPORTANTE SULLA NEVE
Da non dimenticare specialmente per le uscite su neve è l’utilizzo di booties (scarpette), numerose in commercio.
Importantissime per prevenire screpolature e lesioni fastidiose ai polpastrelli dei nostri cani.
Csen Cinofilia ha dedicato da tempo un regolamento sul Dog Trekking per tutti coloro che vogliono iniziare a cimentarsi su questa attività in modo organizzato con indicazioni sui percorsi e sulle distanze.